5ª Edizione - 1995
Premio Leonetti
"UN IMPEGNO PER NAPOLI"
a personalità che abbiano contribuito alla conoscenza e alla valorizzazione del patrimonio artistico e culturale di Napoli
conferito per aver scelto Napoli, quale sede del G7 Pio Monte della Misericordia, a
Carlo Azeglio Ciampi
Biografia
CARLO AZEGLIO CIAMPI
Livorno 1920 - Roma 2016
Carlo Azeglio Ciampi, consegue la laurea in Lettere e il diploma della Scuola Normale di Pisa nel 1941, e la laurea in Giurisprudenza presso l'Università di Pisa nel 1946. Nello stesso anno inizia a lavorare alla Banca d'Italia, dove presta servizio presso alcune filiali, svolgendo attività amministrativa e di controllo ad aziende di credito.
Nel 1960 è chiamato all'amministrazione centrale della Banca d'Italia, presso il Servizio Studi, di cui assume la direzione nel luglio 1970. Segretario generale della Banca d'Italia nel 1973, vice direttore generale nel 1976, direttore generale nel 1978, nell'ottobre 1979 è nominato Governatore della Banca d'Italia e presidente dell'Ufficio Italiano Cambi, funzioni che svolge fino al 28 aprile 1993. Dall'aprile 1993 al maggio 1994 è Presidente del Consiglio, a capo di un governo chiamato a svolgere un compito di transizione.
Durante la XIII legislatura è Ministro del Tesoro, del Bilancio e della Programmazione Economica, nel governo Prodi (dal maggio 1996 all'ottobre 1998) e nel governo D'Alema (dall'ottobre 1998 al maggio 1999). Dal 1993 Governatore onorario della Banca d'Italia e dal 1996 membro del consiglio di amministrazione dell'Istituto dell'Enciclopedia Italiana.
Ha ricoperto numerosi incarichi di rilevanza internazionale, tra cui quelli di: presidente del Comitato dei governatori della Comunità europea e del Fondo europeo di cooperazione monetaria (nel 1982 e nel 1987); vice presidente della Banca dei regolamenti internazionali (dal 1994 al 1996); presidente del Gruppo Consultivo per la competitività in seno alla Commissione europea (dal 1995 al 1996); presidente del comitato interinale del Fondo Monetario Internazionale (dall'ottobre 1998 al maggio 1999).
Dall'aprile 1993 al maggio 1994, Ciampi ha governato durante una fase di delicata transizione istituzionale ed economica.
Come Ministro del Tesoro e del Bilancio ha dato un contributo determinante al raggiungimento dei parametri previsti dal Trattato di Maastricht, permettendo così la partecipazione dell'Italia alla moneta unica europea, sin dalla sua creazione.
Il 13 maggio del 1999 è stato eletto, in prima votazione, decimo Presidente della Repubblica Italiana, carica che ha ricoperto fino al 15 maggio 2006. In quanto Presidente Emerito della Repubblica è stato senatore di diritto e a vita.
Autore, oltre che di numerosi interventi e articoli, in particolare di: Considerazioni Finali del Governatore della Banca d'Italia (dal 1979 al 1993); Sfida alla disoccupazione: promuovere la competitività europea (1996); Un metodo per governare (1996).